Chiusura del Museo del giocattolo tradizionale della Sardegna e salvaguardia del posto di lavoro. Sit-in del 21 novembre 2016

 

Riceviamo e condividiamo:

Oggetto: Condivisione problematica relativa alla chiusura del Museo del giocattolo tradizionale della Sardegna e salvaguardia del posto di lavoro. Sit-in del 21 novembre 2016.

I sottoscritti Consiglieri Comunali:

Considerato che l’Amministrazione Comunale di Ales (OR) ha assunto la decisione di chiudere il Museo del giocattolo tradizionale della Sardegna, sito nella frazione di Zeppara, con decorrenza dal 01.01.2016;

Preso atto che la motivazione della chiusura è determinata dalla necessità di installare gli arredi e le attrezzature acquisiti nell’ambito del finanziamento concesso dalla R.A.S. “POR FESR 2007-2013, Asse IV, Linea di attività 4.2.3a, Bando a sportello “Sistema museale annualità 2015 - interventi di ottimizzazione su musei già esistenti”, finanziamento rendicontato alla stessa RAS entro il31.12.2015;

Ricordato che la Giunta Municipale con deliberazione n. 131 del 28.12.2015 ha dato disposizioni per le operazioni di riordino del Museo, da concludersi entro il 31.01.2016;

Rilevato che l’installazione dei nuovi arredi ed attrezzature è stata definita;

Richiamati i due esperimenti di gara per l’affidamento della gestione attuati nel mese di agosto u.s., andati deserti, pare, per l’assenza dei requisiti in capo alle ditte partecipanti in relazione alla figura di “Responsabile dei servizi educativi”;

Considerato che la stesura dei n. 2 bandi di gara evidenzia la mancata tutela del posto di lavoro in favore dell’operatore cessato;

Richiamata l’affermazione del Sindaco sul quotidiano “L’Unione Sarda” del 19.01.2016: “… ci impegneremo al massimo per la tutela del posto di lavoro …”;

Richiamata, altresì, l’affermazione del Sindaco sul quotidiano “L’Unione Sarda” del 17.05.2016: “…Ci stiamo occupando del bando per la gestione. Il posto di lavoro non è in discussione".…”;

Dato atto che il Museo è ancora chiuso e che da oltre dieci mesi l’operatore impegnato nella gestione si trova in stato di disoccupazione;

Constatato che ad oggi all’Albo Pretorio del Comune di Ales non risulta avviata alcuna nuova procedura di gara per l’affidamento del servizio di gestione del Museo del Giocattolo;

Richiamata la delibera della Giunta Municipale n. 102 del 17.10.2013 e in particolare gli artt. 1 e 2, e la delibera G.M. n. 45 del 28.03.2011 “… acquisito

inoltre il curriculum del Sig. Deiola ed accertato che per formazione ed esperienze professionali egli può efficacemente rivestire la carica….”;

Atteso che i sottoscritti consiglieri comunali si sono prodigati in più occasioni per manifestare la propria contrarietà all’operato dell’Amministrazione Comunale di Ales e più volte hanno evidenziato il proprio disappunto per una vicenda che ha assunto connotati grotteschi, in quanto allo stato attuale rimangono solo le supposizioni manifestate a più riprese dal Sindaco (con delega alla cultura);

Tutto ciò premesso, ricalcando quanto già proposto durante il sit-in svoltosi nell’area antistante il Museo del Giocattolo il giorno lunedì 16 maggio 2016;

CHIEDIAMO

alle organizzazioni in indirizzo di supportare, anche con la propria presenza, l’iniziativa che avrà luogo in Zeppara, nell’area antistante il Museo del Giocattolo Tradizionale della Sardegna, il giorno lunedì 21 novembre 2016 con inizio alle ore10,30.

In tale sede i sottoscritti consiglieri comunali ribadiranno ai presenti le cause che hanno determinato la chiusura del Museo ed esamineranno le motivazioni addotte per questo lungo stallo non giustificato da procedimenti amministrativi ordinari quale è quello relativo ad un appalto del valore di 27.000 euro; evidenzieranno il grande danno di immagine per il Museo e il Comune ed il conseguente impoverimento della proposta culturale locale, di cui il museo del giocattolo costituisce il maggior traino insieme ad altre attività di rilievo come quelle riconducibili alla figura di Antonio Gramsci, al Museo Diocesano di Arte Sacra e alla Cattedrale.

Infine evidenzieranno le pesanti conseguenze che gravano in capo al lavoratore attualmente ancora disoccupato.

L’occasione è gradita per porgere distinti saluti.

I Consiglieri Comunali
Emanuele Trudu
Francesco Mereu
Antonello Rossi
Marco Cara

Simbdea, società italiana per la museografia e i beni demoetnoantropologici.

c/o Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino
Piazzetta Antonio Pasqualino 5 - 90133 Palermo

CF: 03251180406
e-mail: segreteria@simbdea.it

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