TrasiMemo - Banca della memora del Trasimeno

TrasiMemo (PG) www.trasimemo.it

TrasiMemo Banca della memoria del Trasimeno è un progetto di innovazione culturale capace di trovare risposte imprenditoriali sostenibili e competenze “nascoste” nel territorio, basato su un patto tra cittadini che si prendono cura del loro patrimonio, istituzioni e professionisti dei beni culturali. Uno strumento di marketing “utopico” che permette di riflettere su produzioni culturali e su scenari artigiani, altrimenti marginali. Attraverso una stretta collaborazione tra molteplici competenze, partendo dalla partecipazione dei soggetti coinvolti, sono stati realizzati allestimenti museali (reali e virtuali) basati sulla comunicazione visiva e multimediale, finalizzati a creare un percorso emozionale alternativo e plurale. Le memorie dei saperi e delle pratiche artigianali sono “messi in scena” come risorse concrete per il futuro professionale, quindi vitale del Trasimeno, nonché come elemento costitutivo di coesione delle comunità locali. In questo processo di auto-riscoperta del rapporto con i propri “spazi di vita”, i visitatori sono accolti, attraverso i racconti e le testimonianze dei protagonisti, come un prisma di riflessione sulle potenzialità territoriali, oltreché come interlocutori per tutte le possibili forme di sviluppo locale futuro.

L’obiettivo di TrasiMemo è promuovere spaccati di “cultura” del Novecento attraverso la fruizione di uno spazio “immersivo” che mette in valore attività produttive e artigianali legate alle tradizioni di ieri e di oggi: oggetti e saperi del passato –ormai presenti solo nei ricordi –, pratiche del presente, strumenti da lavoro degli artigiani, dialogano fra loro attraverso le voci dei protagonisti. TrasiMemo non è uno spazio di conservazione, saturo di oggetti in vetrina, che raccoglie e conserva allo scopo di “contemplare” un passato idealizzato; è invece uno spazio aperto, collaborativo, interattivo, dove il patrimonio “esposto”, composto di ricordi, memorie personali e familiari, testimonianze, si rivitalizza per guardare al futuro. L’esposizione prefigura una relazione partecipativa con i visitatori; uno spazio di interazione ludica e conviviale, che stimola l’esperienza conoscitiva e facilita l’apprendimento. TrasiMemo è un luogo “di tutti” e “per tutti”: è degli artigiani e di chi ha memoria dei saperi locali; è delle persone che abitano il territorio e che in esso continuano a pensare spazi di lavoro e di vita; è dei professionisti del patrimonio che, attraverso la ricerca, provano a tutelare le forme del ricordare, sistematizzandole in narrazioni per il futuro; è dei visitatori che decideranno di attraversare la zona del Trasimeno conoscendo meglio il rapporto tra i suoi abitanti, i suoi paesaggi e le sue risorse locali. Dal 16 aprile 2014 è possibile visitare dal web la Banca all'indirizzo www.trasimemo.it e in via Sensini a Paciano (PG), presso Palazzo Baldeschi. I progetto nato anche dalla collaborazione fra la Scuola di specializzazione in beni demoetnoantropologici dell'Università degli Studi di Perugia (Convenzionata con le Università di Basilicata, Firenze, Siena e Torino), il comune di Paciano oggi è una mobile esperienza di gestione comunitaria dei beni culturali, una proposta di sviluppo locale, un museo civico, un archivio e un laboratorio di saperi artigiani, un approdo per gruppi e singoli che desiderano impegnarsi nel campo del patrimonio culturale, un'esperienza di welfare culturale, un luogo di ricerca e di etnografie partecipate e altro ancora.

 

Simbdea, società italiana per la museografia e i beni demoetnoantropologici.

c/o Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino
Piazzetta Antonio Pasqualino 5 - 90133 Palermo

CF: 03251180406
e-mail: segreteria@simbdea.it

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